Sapienza CREA

 

NOTTE INTERNAZIONALE DELLA GEOGRAFIA 2022

“Luoghi, culture, periferie” è il tema scelto dal Dipartimento di Lettere e culture moderne che in collaborazione con l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia partecipa per la quinta volta all’evento Notte internazionale della geografia, in programma il 1 aprile dalle 10 alle 22.30 all’interno della città universitaria.

12 ore non stop per promuovere la conoscenza del rapporto che lega i luoghi della cultura ad un territorio e Sapienza, con la sua città universitaria, in questa occasione vuole essere presentata ai cittadini non soltanto come spazio di formazione e di ricerca ma come luogo della cultura strettamente legato all’identità della città capitolina.

Per questo motivo, come ci spiega il prof. Riccardo Morri, la scelta del luogo nel quale organizzare l’evento inaugurale è ricaduta sul Nuovo Teatro Ateneo, come porta inusuale di ingresso alla città universitaria, proprio in virtù della sua doppia natura di luogo di formazione e spazio aperto alla cultura e quindi alla città.

Dopo i saluti della Rettrice, Antonella Polimeni, della sottosegretaria all’Istruzione, Barbara Floridia, della preside della Facoltà di Lettere e filosofia, Arianna Punzi, del direttore del Dipartimento di Lettere e culture moderne, Marco Mancini si entra nel vivo del programma con gli interventi di Melissa Bodo (Save the Children Italia), Daniela Festa (Sapienza Università di Roma), Miguel Gotor (assessore alla Cultura, Roma Capitale), Giorgio De Finis (direttore Museo delle Periferie), Fabrizio Rufo (assessore alla Cultura, II Municipio Roma Capitale), Francesco Erbani (giornalista) moderati da Riccardo Morri (Sapienza Università di Roma-Associazione italiana insegnanti di geografia).

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul canale you tube del Centro Sapienza CREA – Nuovo Teatro Ateneo e sul sito Rai Scuola. 

Per conoscere tutte le attività, per le quali è necessaria la prenotazione, si rimanda al programma disponibile sul sito Sapienza.